Come illuminare la camera da letto e renderla rilassante
Individuare il modo migliore per illuminare la camera da letto è molto importante, per poter fruire di un ambiente destinato al riposo in base alle proprie esigenze. In genere questo ambiente non necessita di una forte illuminazione, anzi spesso la luce indiretta è quella privilegiata in quanto non disturba il riposo e non stanca gli occhi. Ecco perché può essere di grande aiuto posizionare all’interno della stanza vari punti luce in modo da gestire l'illuminazione a seconda dei bisogni. Ecco alcuno consigli su come illuminare la camera da letto.
Quanta luce in camera da letto
Prima di scegliere come illuminare una camera da letto è importante sapere quanta luce occorre per avere una illuminazione perfetta. Poiché la camera da letto è una stanza intima e quindi dedicata al riposo e al relax, è indispensabile creare un’atmosfera rilassante. Ecco perché, oltre all’intensità, anche il colore della luce per la camera da letto ha la sua importanza.
Camera da letto: luce calda o fredda?
E allora, per illuminare al meglio la camera da letto, cosa scegliere tra luce calda o fredda? La luce ideale è quella calda, che risulta armoniosa e carezzevole e infonde quel senso di suggestione che la luce fredda non riesce a dare. Ideale è una luce bianca calda la cui intensità non superi i 50 lux. C'è da dire però che se nella stanza è presente anche una zona studio, allora si può optare per una luce più alta, intorno ai 200 lux, per favorire la lettura e la concentrazione.
Come illuminare una stanza da letto
In genere il lampadario è la soluzione più adottata per illuminare camere da letto, ma non può rappresentare l'unica fonte di luce dell’intera stanza. Ecco perché a questa luce generale per la camera da letto vengono affiancati altri corpi illuminanti come ad esempio le abat-jour, luci per leggere a letto da installare sopra i comodini, oppure delle lampade direzionali dal design moderno che non abbagliano e non infastidiscono il partner.
Nel caso in cui nella stanza sia presente anche una cabina armadio, è importante scegliere un’apposita illuminazione a led, magari dotata di sensori di movimento per abbattere i consumi.
Illuminare camera da letto senza lampadario
Se invece si desidera illuminare la camera da letto senza lampadario, le soluzioni da scegliere sono tante. Una buona idea è alternare diversi sistemi di illuminazione per assicurare la luce giusta in ogni momento della giornata.
Per illuminare una camera da letto senza lampadario e creare diversi effetti di luce, una modalità molto apprezzata è costituita dai faretti, inseriti nei binari oppure incassati nel controsoffitto della stanza. I faretti vanno collocati a distanza di circa 30-40 cm l’uno dall’altro e, oltre ad essere estremamente funzionali, possono essere disposti in modo decorativo.
Di grande effetto sono anche le strisce led, originali e da collocare a piacimento in vari punti della stanza. Tra gli elementi particolarmente apprezzati vi sono anche le plafoniere, perfette se si hanno soffitti bassi, e le lampade da terra, da collocare all’angolo e capaci di proiettare una luce suggestiva e romantica in tutto l’ambiente.
Con questi consigli su come illuminare la stanza da letto non sarà difficile scegliere l’illuminazione preferita per rendere la stanza accogliente e rilassante.
la giusta illuminazione per dormire bene.
L'illuminazione della camera da letto è fondamentale per valorizzare gli ambienti, a condizione che si tenga conto delle loro caratteristiche e della funzioni alla quale quegli spazi sono destinati, perché illuminare non ha solo lo scopo di dare luce, ma è anche un'espressione di stile e un'opportunità per arredare. Con la giusta illuminazione si può valorizzare alla perfezione anche la camera da letto, arricchendola con un tocco di design e la quantità di luce ideale per le attività che si svolgono in essa.
Che tipo di luce serve in camera da letto?
La camera da letto è l'ambiente dell'intimità e del riposo che, in generale, merita un'illuminazione soffusa e calda per creare un'atmosfera accogliente e rilassante. In questa stanza si svolgono anche delle attività che richiedono una luce più precisa e definita, come la lettura, quindi bisogna pensare ad allestire anche dei punti luce specifici per alcune zone e per alcuni momenti definiti.
Come allestire l'illuminazione generale (lampade a sospensione e plafoniere)
Per l'illuminazione generale, la regola fondamentale è scegliere una luce uniforme che illumini tutto l'ambiente senza risultare troppo forte o intensa. È consigliabile, quindi, optare per lampadari a sospensione o plafoniere a soffitto che permettano di illuminare diffusamente l'intera stanza.
Il lampadario è da preferire per gli ambienti più spaziosi con soffitti alti e per assecondare gusti più classici o completare un arredamento retrò.
Per camere dalle dimensioni più contenute e con soffitti più bassi è decisamente meglio collocare una plafoniera, molto più moderna, dal design minimalista e a scarso ingombro.
L'illuminazione particolare (abat-jour, piccole sospensioni, applique e faretti)
In camera da letto si svolgono anche attività che richiedono un’illuminazione più forte e mirata, come la lettura serale o la scelta dei vestiti, quindi bisogna completare l'allestimento dell'illuminazione con dei punti luce specifici vicino al letto e all'armadio, oppure all’interno della cabina armadio.
Per leggere mentre si è a letto sono necessarie delle abat jour che abbiano delle caratteristiche specifiche: un braccio flessibile per poter orientare la luce solo dove serve e un diffusore opaco che non permetta alla luce di diffondersi in tutta la stanza.
Per creare un effetto più moderno ed elegante, sono disponibili piccole lampade a sospensione da collocare al soffitto e far scendere sul comodino. Oltre ad essere più sofisticata rispetto alle tradizionali abat-jour, questa soluzione permette di non occupare il ripiano del comodino e lasciarlo disponibile per appoggiare altri oggetti. Una soluzione simile la offrono anche le applique per camera da letto che, installate poco sopra il comodino, illumineranno senza creare ingombro.
Anche la zona armadio necessita di un punto luce localizzato che però non costituisca un ingombro. In questo caso è preferibile optare per dei faretti camera da letto, una soluzione snella e funzionale che permette di illuminare in modo molto localizzato, pratico ed efficiente.
utilizzare Applique da comodino invece di abat jour
Quello del light design è un mondo in continua evoluzione, che propone periodicamente soluzioni moderne e raffinate, alla moda, per dare alla casa un tocco di cambiamento e di originalità. Sicuramente sei abituato ad avere sul comodino la tua abat jour preferita e non riesci a immaginare di non averla. Eppure, esiste un'alternativa ai classici lumetti: le applique da comodino. Pratiche e alternative, sono la miglior soluzione per dare un tocco di fantasia alla stanza da letto in modo originale e funzionale.
Applique comodino: tra innovazione e tradizione
In realtà, quella di installare lampade da parete al posto di quelle da appoggio sul comodino, non è una novità. Già in passato si usavano i muri per posizionare i punti luce. Ma con il passare del tempo le lampade da tavolo hanno preso il sopravvento. Oggi invece, grazie anche alle sempre più numerose idee di design, è facile trovare delle applique a parete in grado di adattarsi alle nostre camere da letto!
Installale al muro, sopra il comodino! Ti accorgerai di come questo appaia molto più ordinato e pulito, funzionale ed essenziale, senza però rinunciare alla praticità di un punto luce accanto al letto, ideale per leggere e per i momenti di relax. Ecco di seguito alcune proposte di applique per camera da letto.
Applique classiche
Iniziamo dall’ipotesi di dover arredare una camera da letto classica e di optare proprio per delle lampade a parete nella zona del letto. Di sicuro avrai l’imbarazzo della scelta per le applique classiche, che si caratterizzano solitamente per uno o più bracci che dal muro propendono verso l’esterno e alla cui estremità ci sta la fonte luminosa.
Da un punto di vista cromatico converrà puntare su colori come il dorato, il bronzo, il ruggine o il bianco… per accentuare l’effetto tradizionale. Ciò non toglie però che, se nella tua camera sono presenti degli elementi moderni, allora puoi anche mitigare l’effetto classico della lampada con una montatura cromata lucida.
Infine, dato che saranno comunque destinate alla zona letto, consigliamo di scegliere applique con diffusore in vetro opaco o con paralume in stoffa. Questo per smorzare la luce che potrebbe, in caso contrario, risultare eccessiva e poco indicata a conciliare il sonno.
Applique moderne
Parlando invece di applique moderne, abbiamo l’imbarazzo della scelta! Tra materiali, colori e tecnologie varie, la gamma di lampade da muro moderne che si possono usare per la zona letto sono tantissime. È possibile scegliere tra semplicissimi modelli dove il diffusore nasconde completamente la montatura a soluzioni dove invece è il design a farla da padrone.
In modo simile a quanto detto per le applique classiche è possibile anche trovare modelli di lampada da parete moderna dotate di braccio sporgente cui si legano vari tipi di diffusore (colorati, trasparenti con cristalli ecc…).
Ad ogni modo, anche in questo caso, raccomandiamo di optare per lampade che permettano di mascherare la luce diretta e che quindi permettano di avere un’illuminazione soft. Ad In mancanza di paralumi, ad esempio, è possibile optare per modelli che direzionino la luce verso la parete e non verso il centro della stanza.
Il prossimo consiglio sara' online il 29 dicembre...