Illuminare il giardino, un terrazzo o una Tenda

le regole d’oro dei professionisti della luce per esterni eleganti e suggestivi

Stai progettando la tua nuova casa e desideri che il giardino sia elegante come gli interni?

Progettare spazi esterni di classe richiederà la stessa attenzione e dedizione degli interni.

L’esterno è la prima impressione che avranno i tuoi amici e i tuoi famigliari… E l’illuminazione del giardino può offrirti l’opportunità di creare ambientazioni spettacolari, che faranno splendere l’abitazione anche con il buio.

Ma impreziosire un giardino con la giusta luce non è un compito facile.

Mi capita spesso di vedere case o ville molto esclusive con spazi esterni illuminati come si faceva 20 o 30 anni fa, con ingombranti lampioni sparsi nel prato… 

Oltre a rendere il giardino piatto e privo di personalità, i lampioni sono molto scomodi quando si taglia l’erba.

La differenza tra un giardino di questo tipo e un giardino di alto profilo è tutta nella cura dei dettagli durante la progettazione.

E in questo articolo ho selezionato per te le  regole d’oro dei professionisti della luce per esterni eleganti e suggestivi.

Adattando queste regole alle tue esigenze specifiche, potrai dare al tuo giardino un’atmosfera unica che conquisterà da subito i tuoi ospiti.

1 – Illumina i percorsi pedonali e carrai con apposite luci da incasso

La prima funzione dell’illuminazione del giardino e degli spazi esterni è la sicurezza.

Per questo è fondamentale illuminare bene i percorsi pedonali e i percorsi carrai, guidando le persone all’interno dell’abitazione. 

I corpi illuminanti più idonei sono i faretti da incasso, da prevedere prima di realizzare la pavimentazione.

Questo tipo di soluzione renderà sicuri i vialetti pedonali e le rampe di accesso ai garage. 

Così eviterai il rischio che le persone inciampino lungo il percorso perché non riescono a vedere dove mettono i piedi… E fastidiosi danni alle automobili in entrata o in uscita dal garage. 

Ma oltre all’incolumità di persone e veicoli, questo tipo di faretti ha anche una funzione più decorativa. 

I bagliori luminosi dei faretti contribuiranno a diffondere una luce morbida nel giardino, molto confortevole per lo sguardo.

2 – Illumina gli alberi dal basso verso l’alto… Ma solo se hanno le “foglie giuste”

Gli alberi del tuo giardino rappresentano un’opportunità imperdibile per creare ambientazioni da sogno.

Ma gli alberi non sono tutti uguali, e per ottenere il massimo effetto scenico dobbiamo fare un’importante distinzione.

Se nel giardino ci sono alberi ad alto fusto, dovrai illuminarli dal basso verso l’alto utilizzando un faretto orientabile da esterno. 

Il faretto dovrà essere inclinato e diretto verso l’albero, per evitare l’inquinamento luminoso provocato da una luce sparata verso il cielo. 

Tuttavia, non tutti gli alberi sono adatti a questo tipo di illuminazione.

Mi spiego meglio. 

Un ulivo, una sughera, o una palma hanno foglie piccole e strette, che lasciano filtrare la luce tra le fronde creando chiaroscuri emozionali. 

È proprio questo contrasto tra luce e ombra, moltiplicato dalle foglie, che accentua la plasticità della chioma e quindi l’unicità dell’albero. 

Ma un albero come una magnolia ha foglie larghe e fitte, che faranno da barriera alla luce azzerando qualsiasi tentativo di chiaroscuro.

Con questo tipo di alberi, l’approccio migliore è lasciarli al buio.

3 –  Illumina le piante basse dall’alto

Le piante con un’altezza dai 30 agli 80 cm vanno illuminate dall’alto verso il basso.

I lampioncini con l’illuminazione verso il basso a e sono dotati di altezze variabili  e design raffinato proiettano la luce verso il basso, In questo modo, consentono di illuminare dall’alto cespugli e piante con un’altezza media, ad esempio all’interno delle aiuole.

 

4 – Illumina la siepe ed i confini

Immagina un ampio giardino con qualche albero all’interno ed una folta siepe tutta intorno che fa da muro protettivo. 

La richiesta del cliente è sempre di vedere bene il confine, e in questo caso hai 2 possibilità:

  • se ci sono delle aiuole davanti alla siepe, puoi installare dei faretti spot orientabili che la illuminano in maniera frontale. In questo modo si verrà a creare una barriera luminosa, che definisce un confine molto visibile.
  • Se non ci sono aiuole, puoi inserire dei lampioncini all’interno della siepe, che indirizzano la luce verso terra: il confine sarà definito dalle macchie luminose nascoste tra le foglie.

Se al posto delle siepi ci sono dei muretti, puoi installare delle strip LED alla base che disegneranno un confine luminoso lungo tutto il perimetro.

L’errore da non commettere mai è proiettare la luce dalla siepe verso l’interno, perché abbaglia lo sguardo delle persone che si trovano in giardino. 

Se hai già previsto un’area esterna con un tavolo per mangiare fuori, l’ultima cosa che desideri è trascorrere l’intera serata a schermare la vista da una luce negli occhi.

In più, un’illuminazione sparata verso l’interno della casa rappresenta una grave minaccia per la sicurezza. 

Se un intruso scavalca la siepe, potrà approfittare del fatto di essere completamente nell’ombra. Il tuo sguardo sarà abbagliato dalla luce e non riuscirà a scorgerne i movimenti.

 

5 – Nascondi il più possibile i corpi illuminanti nella vegetazione

L’illuminazione del giardino sarà ancora più affascinante se le sorgenti saranno il più possibile nascoste e mimetizzate nella vegetazione.

In questo modo l’attenzione dell’osservatore non si concentrerà sulla sorgente luminosa ma sulle piante, portandole al centro della scena.

Per ottenere questo effetto, serviranno faretti orientabili e lampioncini da esterno progettati appositamente per questo scopo.

Sicurezza, comfort visivo ed estetica: ecco come i professionisti possono illuminare il tuo giardino

Come hai potuto leggere, un’illuminazione moderna capace di esaltare la bellezza di un ampio giardino non si risolve con qualche lampada da esterno sparsa qua e là… E nemmeno illuminandolo come un campo da calcio. 

Devi considerare le esigenze di sicurezza, di comfort visivo e ovviamente l’aspetto estetico. 

La bellezza della vegetazione che rende unica la tua casa di giorno richiede una luce capace di farla vivere anche di notte.

Per ottenere un effetto davvero spettacolare, la luce deve essere adattata alle caratteristiche della vegetazione e dello spazio.

Serve la competenza di un professionista, che ti aiuti a selezionare e sia in grado di realizzare per te un progetto su misura.

La buona notizia è che noi di Only Lighting possiamo aiutarti a far sì che la tua casa abbia degli esterni da sogno.

 

Hai una pergola o una tenda in terrazza e quando mangi fuori d’estate non riesci a vedere nel piatto?

Ecco qualche accorgimento per illuminare correttamente la tua zona relax all’esterno

Tipica serata di metà agosto.

Gli ospiti hanno già parcheggiato nel tuo vialetto e si sono accomodati alla tavola che hai addobbato con tanta cura poche ore prima.

Tutto è perfetto. Il venticello serale regala un po’ di sollievo dalla calura del giorno e le risate si alzano già.

Arriva la prima portata – linguine allo scoglio – ma nel bel mezzo dei complimenti, un urlo lacera l’oscurità.

Panico.

Un enorme insetto sta ronzando sopra gli invitati, attirato dalla lampada che penzola dalla pergola.

Nessun pericolo (non è certo una tigre), ma già sai che a partire da quel momento i tuoi ospiti trascorreranno la serata lanciando occhiate intorno con fare sospetto, alla ricerca del successivo mostro volante.

Questo è uno dei tipici problemi che nascono quando hai una pompeiana o una tenda in terrazza e cerchi di illuminare la zona sottostante.

Il problema è sempre lo stesso.

 

Se non illumini nel modo corretto, non vedi quello che mangi e rischi anche di attirare tutta la popolazione di insetti del circondario. Zanzare e non.

 Potresti mettere una lampada a sospensione?

Certo! Ed è sicuramente la soluzione più semplice e scenografica. Tuttavia, oltre ad attirare insetti, rischi di vederla sventolare a destra e a sinistra alla prima folata di vento, creando anche uno spiacevole effetto ottico.

Forse ho generalizzato troppo. Nella tua zona potresti non essere flagellato dagli insetti. E un tige rigido basterebbe per fissare la sospensione e risolvere il problema vento. Nonostante ciò, dovresti comunque preoccuparti di avere una luce filtrata e NON diretta, se non vuoi abbagliare i tuoi ospiti con un’esplosione di luce improvvisa.

Infatti, se è presente un’unica sorgente di luce a parete, dovrà essere potente per illuminare una tavolata intera. Quindi sicuramente troppo violenta e poco confortevole. Basterà alzare gli occhi per restarne accecati.

Qual è la soluzione?

Il mio suggerimento è quello di dividere l’illuminazione in più punti da pochi watt.

Ovviamente bisogna prima studiare la tipologia di struttura a disposizione. Come puoi immaginare, è un impianto da studiare in modo estremamente preciso e calibrato sulle singole esigenze del caso.

Tuttavia, per semplicità di esempio, immagina di avere una pompeiana con travi in legno o in metallo sopra le quali fai scorrere un telo o qualsiasi altro tipo di rivestimento.

In questo caso, basta forare i travetti e inserire dei faretti LED miniaturizzati da 2W. L’idea è quella di irradiare al tavolo la luce giusta, quindi né troppa, né troppo poca. Senza abbagliare gli ospiti e in modo da creare un’atmosfera intima e confortevole.

Un’altra tipica situazione problematica che mi trovo spesso ad affrontare è quella della tenda in terrazza, che d’estate ci protegge dal sole di giorno e dall’umidità di sera. Prova a pensarci. Di solito il tavolo è situato esattamente sotto la tenda, che ovviamente NON è dotata di luce incorporata. Come ottenere una corretta illuminazione sopra il tavolo?

In questo caso specifico, il problema si può risolvere predisponendo dei faretti LED incasso a pavimento con luce diffusa verso l’alto.

Di norma non amo particolarmente i faretti a pavimento, perché molto spesso abbagliano il viso e non risultano rilassanti.

Tuttavia, in questo contesto si rivelano fondamentali per illuminare la zona tavolo in maniera confortevole. I faretti infatti illuminano verso l’alto. Quando la tenda è estesa, la luce si riflette sul telo e rimbalza, fornendo una corretta illuminazione indiretta e diffusa.

 

Se vuoi tenere al sicuro i tuoi invitati durante conviviali cene estive all’aperto e garantire allo stesso tempo un’atmosfera elegante e rilassata, l’impianto di illuminazione deve essere calibrato perfettamente.

Non c’è niente di più fastidioso che vedere i propri ospiti saltare sulla sedia a ogni refolo di vento, pronti ad affrontare insetti molesti attirati da una luce sbagliata.

 

 

Il Prossimo consiglio il  26 gennaio 

 

 

 

 

 

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