ILLUMINARE SOFFITTI E CONTROSOFFITTI
Illuminazione controsoffitto: come fare e quali lampade usare
Il controsoffitto realizzato in cartongesso da sempre rappresenta la migliore soluzione per creare un ambiente moderno e confortevole grazie al particolare effetto determinato in questo caso da volumi diversi, sapientemente calibrati in funzione dello spazio a disposizione. Tra i principali vantaggi di questa soluzione strutturale compare sicuramente la possibilità di poter diversificare più facilmente l’illuminazione dell’ambiente senza la necessità di ricorrere tuttavia all’utilizzo di applique, plafoniere o lampadari a sospensione. L’illuminazione controsoffitto risulta pertanto versatile e permette di creare piacevoli effetti luminosi difficilmente replicabili con soluzioni luminose alternative.
Come illuminare il controsoffitto in cartongesso
L’illuminazione controsoffitto in cartongesso offre dunque infinite possibilità: che si tratti infatti di una zona living, di una cucina, di un soggiorno o di una camera dal letto, è possibile fruire di moltissime idee originali, tutte volte a rendere confortevole e riposante l’ambiente, senza tuttavia pregiudicarne la funzionalità anche nelle ore in cui la luce diurna tende a scarseggiare.
Tuttavia, prima di illuminare il controsoffitto, è necessario mettere in opera un adeguato impianto elettrico in grado di sostenere facilmente ogni fonte luminosa, mantenendosi tuttavia ben nascosto dallo stesso cartongesso: compare infatti tra gli innumerevoli vantaggi di tale materiale, proprio l’opportunità di concepire soluzioni luminose anche particolarmente complesse, senza lo svantaggio di dover intervenire necessariamente sulle parti in muratura che costituiscono il locale.
Spesso infatti, specie nelle abitazioni di vecchia costruzione, è necessario intervenire abbassando i soffitti qualora si desideri migliorare ad esempio la resa energetica e in questo caso il controsoffitto rappresenta non solo la soluzione più immediata ma anche la meno onerosa. Per predisporre quindi l’impianto elettrico nel controsoffitto sarà necessario prima di tutto definire quelli che saranno i punti luce previsti, fissandone le “scatole di derivazione”: per illuminare un controsoffitto occorrerà poi installare eventuali tubi attraverso i quali dovranno essere passati tutti i cavi elettrici che costituiranno l’impianto e che dovranno necessariamente essere fissati con un filo metallico al soffitto in muratura.
Una volta predisposto l’impianto, il controsoffitto in cartongesso potrà essere chiuso e sfruttato adeguatamente per l’installazione di faretti incasso controsoffitto ad esempio così come in alternativa strisce led controsoffitto.
Controsoffitto luce diffusa: come ottenerla
Installare le luci controsoffitto all’interno di un ambiente, permette di ottimizzare facilmente la luminosità, diffondendola in maniera sempre uniforme e caratterizzando una sensazione di comfort a discapito dei sistemi di illuminazione alternativi che rischiano al contrario di affaticare la vista, specie durante le ore serali.
Ottenere una luce diffusa in presenza di un controsoffitto è relativamente semplice: subentrano infatti le nuove tecnologie che in questo caso risultano fondamentali. Soluzioni quali l’impiego di pannelli e strisce a led, complici le forme differenti e spesso innovative, offrono opzioni arredative sempre personalizzate e particolarmente versatili, unitamente al triplice vantaggio dato dalla garanzia di un notevole risparmio energetico, dal rispetto dell’ambiente e dalla semplicità legata alla stessa installazione.
L’illuminazione led per controsoffitto permette infatti di ottenere piacevoli effetti dati dalla disposizione di eventuali strisce che, pur risultando invisibili sotto l’aspetto estetico, determinano un notevole impatto a livello scenografico e ambientale, senza mai costituire il cosiddetto inquinamento luminoso. I led possono essere inclusi ad esempio all’interno di tagli ad hoc creati nel cartongesso in prossimità delle finestre o ancora al centro del soffitto per conferire all’ambiente una luminosità diffusa amplificando la luce diurna: la classica luce che “non si vede” ma che comunque si percepisce senza rendere eccessivi gli interventi di installazione che potrebbero costituire un impatto negativo e visivamente meno apprezzabile.
Valida alternativa è data anche dall’utilizzo di faretti controsoffitto, più vistosi rispetto alle strisce a led, ma altrettanto piacevoli all’interno di un ambiente: possono infatti essere comodamente incassati nel cartongesso, evitando in questo modo installazioni sporgenti o complementi luminosi eccessivamente invasivi sotto l’aspetto estetico, senza mai tuttavia pregiudicare l’ottimale illuminazione dell’ambiente. Orientabili, regolabili in termini di luminosità e ottimizzati per fornire un notevole risparmio energetico, rappresentano senza dubbio una tra le soluzioni più apprezzate in ambito illuminotecnico.
Illuminazione indiretta nel controsoffitto
Grazie in particolar modo all’utilizzo della tecnologia led, è possibile progettare anche un’illuminazione indiretta dell’ambiente: in questo caso lo spazio non viene illuminato mediante luci dirette ma attraverso il riflesso generato dalle stesse, semplicemente puntando le fonti luminose verso il soffitto o sulle pareti. Tale soluzione luminosa è utile per amplificare l’intero volume della stanza, riducendo completamente eventuali zone d’ombra. In questo modo l’ambiente risulta più confortevole, suggestivo, vivibile e notevolmente più dinamico.
Ovviamente un’opzione di questo genere vedrà comunque la necessità di essere integrata con una fonte luminosa principale in modo da creare le condizioni ottimali per promuoverne l’efficienza, specie se l’ambiente costituisce un soggiorno, una zona living, una cucina o ancora una camera da letto. Il risultato tuttavia saprà sorprendere proprio grazie alla notevole funzionalità e al considerevole risparmio energetico dato da complementi luminosi sempre più all’avanguardia.
Utilizzo di profili e strisce led.
Un buon effetto luminoso, buona idea per sfruttare a pieno codesta energia, sono i profili per strisce led.
Queste, soprattutto in ambienti non troppi estesi, assicurano una illuminazione uniforme , con scelte cromatiche che possono andare dal classico bianco fino ai colori più vivacemente accesi. A differenza delle fonti alogene, le quali permettono di porre un accento su zone della casa delimitate e contornate, le strisce LED producono una illuminazione di sfondo, calda, continua, diffusa e gradevolmente sfumata. Un dolce sfondo per una casa che in questo modo si discosterà da una routine monocromatica e monotona, toccando una modernità attenta alle ultime tendenze modaiole.
soffitto a volta
I soffitti a volta possono essere un grande valore aggiunto in una casa, perché danno movimento e fascino ad una parte delle stanze troppo spesso lineare e monotona. Se si ha la fortuna di avere delle volte al soffitto, è il caso di studiare un’illuminazione specifica per metterle in risalto e dare carattere a tutto l’ambiente. Vediamo qualche consiglio in merito!
Cos’è un soffitto a volte?
Quando parliamo di volta (o di volte) ci riferiamo ad una superficie curva del soffitto. Si possono avere soffitti costituiti da una sola volta (come potrebbe succedere nel caso di un corridoio) o da più volte (conformazione tipica di ambienti più ampi). Nel secondo caso, ad accompagnare le volte potrebbero esserci anche delle colonne che ne costituiscono la base.
La realizzazione di soffitti a volta è tipica soprattutto in costruzioni antiche o d’epoca. La conformazione curva era appositamente studiata e realizzata per sostenere il peso del solaio soprastante e per dare solidità al tutto. Ben presto però le volte si sono consacrate come veri e propri elementi architettonici decorativi, da valorizzare con luce, pitture e decorazioni varie.
Illuminare soffitto a volta
La prassi di illuminare il soffitto e gli angoli in ombra di una stanza è cosa abbastanza recente e legata all’implementazione nelle case dell’illuminazione indiretta. Questo, allo scopo di rendere l’ambiente più arioso e vivace. Nel caso di un soffitto a volta invece, la luce assume anche una connotazione estetica, finalizzata cioè ad esaltare forme e proporzioni.
Il classico lampadario a sospensione può anche essere usato in una stanza con soffitto a volta (altezza permettendo), ma da solo potrebbe non bastare a valorizzarne le linee. La luce sarebbe concentrata nella parte centrale della stanza (o addirittura verso il basso). Meglio puntare su altri corpi illuminanti… ma quali?
Ovviamente sono altamente sconsigliati punti luce a soffitto come ad esempio i faretti. Questa soluzione potrebbe non essere attuabile in palazzi d’epoca, in più danneggerebbero sensibilmente la portata estetica delle volte. Senza contare che la luce sarebbe direzionata nella parte opposta a quella da esaltare.
La soluzione migliore è di illuminare dal basso verso l’alto. Ecco alcuni esempi…
Come illuminare volte in mattoni
Il fascino rustico dei mattoni a vista è sicuramente un ulteriore fattore di pregio e come tale bisognerebbe valorizzarlo. Giocando con luci e ombre è possibile dare una sensazione di rilievo e profondità molto interessante.
Una soluzione molto ingegnosa per illuminare le volte a mattoni consiste nell’usare faretti a binario che direzionino la luce verso l’alto. Cosa che però è praticabile solo per stanze abbastanza alte. In alternativa si possono sfruttare delle applique con fascio di luce verso l’alto. In questo caso le lampade a parete possono anche essere installate ad un’altezza superiore (anche molto vicino all’origine delle volte).
Illuminazione soffitto a volta intonacati
Nel caso di volte intonacate (e casomai decorate) potrebbero adattarsi meglio delle soluzioni più moderne e contemporanee. Questo perché conviene rispettare al massimo la pulizia delle linee del soffitto e dare maggiore risalto alla luce piuttosto che ai corpi illuminanti.
Ecco che ci possono essere d’aiuto le ormai consolidare proposte di illuminazione indiretta, le applique viste prima o anche dei faretti led installati in serie e opportunamente nascosti da profili o nicchie in cartongesso.
Illuminare le volte con colonne
In presenza di volte che dal soffitto confluiscono verso una bella colonna, non ci si può limitare ad illuminare soffitto, volte e angoli della stanza. La colonna stessa diventa un elemento decorativo importante e, in quanto tale, andrebbe valorizzato. In tal caso consigliamo di usare delle applique doppia emissione, in grado di enfatizzare l’intera struttura architettonica per tutta la sua altezza.
soffitto con travi a vista
Il soffitto con travi a vista dona immediatamente carattere a ogni stanza e deve essere valorizzato in modo da far risaltare la bellezza del legno. Sfruttando l'illuminazione, è possibile trasformare le travi da semplici elementi strutturali a veri e propri complementi d'arredo. Scopri le tecniche giuste per illuminare un soffitto con travi a vista!
Concetti base per illuminare un soffitto con travi a vista
Nel decidere come disporre i punti luce della stanza, si deve valutare principalmente l'altezza del soffitto, l'ampiezza della camera, e trovare di conseguenza la migliore soluzione che illumini e valorizzi le travi, senza infastidire lo sguardo. L’altezza incide soprattutto sulla scelta dei corpi illuminanti, mentre le altre dimensioni della stanza influiscono sulla quantità degli apparecchi luminosi e sulla loro distribuzione.
Lampade a Sospensione e Profili illuminanti
La scelta ideale per illuminare una stanza dai soffitti con travi a vista varia tra Lampade a Sospensione, Faretti e Profili illuminanti.
I lampadari (uno o più di uno) vanno bene per ambienti dai soffitti alti, adeguando la grandezza del Lampadario all'ampiezza della stanza. Negli ambienti in cui si vuole conferire uno stile più moderno, possono essere utilizzati i Profili, moduli illuminanti sospesi al soffitto, che seguono la linearità delle travi, mettendole in evidenza.
La versatilità dei Faretti
Per i soffitti più bassi (o comunque per le stanze più piccole), la soluzione ideale è posizionare dei faretti lungo le travi stesse. Essendo poco ingombranti, i Faretti (compresi quelli ad incasso) faranno sembrare più grande lo spazio circostante. Questo tipo di illuminazione offre una luce che può essere più o meno potente, direzionabile e discreta. Con i Faretti la struttura della lampada è ridotta al minimo, rendendola essenzialmente una pura fonte di luce.
In base a come si decide di direzionare il fascio luminoso, sarà possibile creare un effetto soffuso (puntandolo verso la parete dirimpetto), oppure avere una luce più forte, puntandolo verso il pavimento.
Se l'altezza del soffitto lo consente, con il cartongesso può essere anche costruito un controsoffitto che lasci a vista le travi e sul quale sarà possibile applicare dei Faretti ad Incasso, creando così punti luce che mettano in risalto l'architettura del soffitto, facendo comunque risaltare le travi.
Sfruttare l’illuminazione per dividere gli ambienti
Spazi particolarmente ampi poi possono essere suddivisi in più zone già a partire dall'illuminazione, disponendo i punti luce in corrispondenza dei diversi ambienti che si vogliono creare nella stanza (sopra al tavolo, nella zona lettura, nell'area relax ecc...).
Illuminazione per valorizzare le travi
Le travi del soffitto sono un punto su cui indirizzare l'attenzione. Per questo sarà un'ottima idea quella di illuminare la stanza anche dal basso. Ad un'altezza di almeno un metro da terra, e comunque mai all'altezza degli occhi, si possono disporre dei Faretti o delle moderne luci a Led, che aiuteranno a minimizzare l'effetto di abbagliamento, e a sottolineare la direzione delle travi, illuminandole dal basso.
soffitto in legno
Una delle opzioni strutturali più accattivanti è senza dubbio il soffitto in legno con travi a vista, una soluzione con una duplice funzione architettonica e decorativa. Si tratta ad esempio di una scelta ideale per vecchi casali, abitazioni signorili, palazzi d’epoca e ville, in grado di assicurare una bellezza estetica impareggiabile. Vediamo in particolare come illuminare un soffitto in legno, utilizzando i LED per sfruttare tutti i vantaggi di questa nuova tecnologia.
Come progettare l’illuminazione dei soffitti con travi a vista
Prima di tutto, quando bisogna illuminare un ambiente con soffitti dotati di travi in legno a vista, è indispensabile progettare il sistema d’illuminazione considerando alcuni aspetti. Innanzitutto è importante analizzare l’altezza del tetto, poiché soffitti alti o bassi richiedono soluzioni tecniche completamente differenti.
Ad esempio, per un ambiente con un soffitto alto sono utili dei punti luce con pendente, fissati al tetto che scendono verso il basso, oppure modelli con un’alta potenza luminosa, come lampadari con luci a LED e faretti a LED piuttosto potenti. Al contrario, per una stanza con soffitto basso è essenziale garantire la profondità dello spazio, adottando per l’illuminazione strisce a LED, pannelli a LED o lampade da terra.
Oltre all’altezza dell’ambiente è importante considerare lo stile della casa, per installare dei punti luce indicati in base al design dell’abitazione, moderno, minimalista, classico, rustico o industriale. Quindi è utile cercare di replicare l’effetto della luce naturale, evitando di creare un’atmosfera eccessivamente artificiale all’interno, utilizzando luci a LED calde o fredde in base allo stile dell’immobile.
Illuminare i soffitti in legno con i faretti a LED
Una soluzione molto apprezzata per illuminare un soffitto in legno con travi a vista sono i faretti a LED. Questi dispositivi sono piuttosto efficienti, infatti possono non solo essere installati in qualsiasi punto del soffitto, ma è possibile direzionare il fascio di luce in ogni punto della stanza. Ciò consente di ottenere l’effetto desiderato, utilizzando i fari a LED non solo per illuminare ma per contribuire attivamente alla decorazione dell’ambiente.
Questi modelli possono essere semplici, oppure dotati di funzionalità innovative come telecomandi, sensori di movimento e dimmer per gestire l’intensità luminosa in maniera personalizzata. Inoltre si possono acquistare anche dei faretti a LED con app per smartphone, dei dispositivi evoluti che possono essere controllati direttamente dal proprio telefono, tramite apposite applicazioni per i device mobili.
Illuminazione dei soffitti in legno con lampade a LED
Un’altra opzione, per illuminare i soffitti in legno, sono le lampade a LED. Anche in questo caso sono adatte specialmente agli ambienti con soffitti alti, poiché consentono di sfruttare l’altezza delle travi in legno a vista, installando i lampadari e lasciandoli scendere verso il basso. Ciò permette di arricchire la decorazione della casa, valorizzando l’ambiente in maniera originale e personalizzata.
Al giorno d’oggi si possono trovare in commercio diversi modelli, con oggetti d’arredamento da usare con qualsiasi stile decorativo, dal classico al moderno. La scelta deve essere presa insieme all’interior designer, affinché i lampadari si integrino perfettamente con i mobili e il design dell’immobile. Ad esempio si possono scegliere prodotti di materiali, forme e stili differenti, con un’ampia gamma di opzioni disponibili sul mercato.
Soffitti in legno: come illuminarli con le strisce a LED
Quando il soffitto in legno con travi a vista è basso, questa condizione obbliga a delle soluzioni diverse per la scelta dell’illuminazione giusta. Una delle opzioni migliori sono le strisce a LED, delle strutture che si adattano a qualsiasi esigenza decorativa e tecnica, offrendo una vasta autonomia nella creazione della luce desiderata all’interno dell’ambiente.
Le strisce a LED possono essere tagliate, unite e applicate su vari rivestimenti, ad esempio direttamente sulle travi in legno, oppure sulle pareti laterali, le intercapedini, le rientranze o addirittura sui mobili. La luce può essere bianca o colorata, fredda o calda, inoltre è possibile aggiungere dei dimmer per regolare l’intensità luminosa delle strisce a LED.
Illuminare i soffitti in legno con i pannelli a LED
In presenza di soffitti bassi in legno anche i pannelli a LED rappresentano una soluzione valida. Queste strutture possono essere installate direttamente sul tetto, consentendo di risparmiare spazio in altezza per non ridurre la profondità dell’ambiente. I pannelli possono essere montati sia nelle abitazioni, sia nei luoghi di lavoro, come uffici e negozi commerciali.
I vantaggi dei LED per l’illuminazione dei soffitti in legno
Adoperare luci a LED per illuminare i soffitti in legno permette innanzitutto di risparmiare, aumentando l’efficienza energetica e diminuendo il prezzo della bolletta della luce. Allo stesso tempo è possibile adottare un sistema d’illuminazione più ecologico, con un minor impatto ambientale e in grado di ridurre le emissioni inquinanti dell’abitazione o del locale.
Grazie ai LED si può scegliere il tipo di luce che si desidera, calda, naturale o fredda, usufruire di lampade e luci a lunga durata, sfruttare un tipo di energia pulita e ottenere uno stile personalizzato. Tramite le luci a LED, infatti, è possibile adottare soluzioni tecniche e architettoniche perfette per il design dell’immobile, beneficiando anche di soluzioni tecnologicamente avanzate come app, dimmer e telecomandi per il controllo dell’intensità luminosa.
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